Attività
Le ultime innovazioni e scoperte nel campo delle neuroscienze e della ricerca neuropsicofisiologica
Cosa Faccio
Psicoterapia psicodinamica
La psicoterapia è un trattamento della mente realizzato con specifici strumenti tecnici nella finalità di una
riparazione stabile e duratura delle componenti e delle disfunzioni dalle quali dipende il malessere o lo stile
di vita inadeguato e connotati spesso da sintomi quali ansia, depressione, fobie, dipendenze…
Il cuore della psicoterapia psicodinamica è l’esplorazione dei vari aspetti di sé, parzialmente o totalmente
sconosciuti, ed il modo in cui essi si manifestano e condizionano la relazione terapeutica.
Questo approccio terapeutico si concentra sulle radici dei problemi psicologici, cercando di comprendere i
conflitti interni, i traumi e le relazioni passate che possono aver contribuito a tali problemi.
Alla luce delle scoperte neuropsicologiche, anche la psicoterapia dinamica è integrata con l’approccio di
elaborazione autoriparativa del cervello (EMDR), superando il livello interpretativo da parte del terapeuta.
Attività
Psicotraumatologia
Il trauma si riferisce ad un’esperienza dolorosa o stressante che può avere conseguenze significative sulla salute mentale e sul benessere della persona. Il trauma può essere causato da diversi eventi, come abusi fisici o sessuali, violenze, umiliazioni, episodi di bullismo, incidenti, malattie gravi, perdita di una persona cara, perdita di un lavoro, divorzio, trascuratezza, mancanza di accudimento.
L’esposizione al trauma può scatenare una serie di reazioni emotive e fisiologiche, come ansia, paura, senso di impotenza, disorientamento, sintomi fisici, flashback, incubi, evitamento di situazioni o oggetti legati all’evento traumatico. In alcuni casi, queste reazioni emotive possono diventare croniche e interferire con il funzionamento quotidiano della persona, causando disturbi psicologici come il Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD), depressione, l’ansia, disturbi del sonno, disturbi alimentari, perdita del senso di sicurezza e di autostima.
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Il trauma può influire sulla vita della persona a lungo termine, causando cambiamenti significativi nel comportamento e nel modo di pensare. Il trauma può influenzare la capacità di una persona di formare relazioni significative e sostenere una buona qualità di vita. Tuttavia, con il giusto supporto e l’accesso a trattamenti efficaci, molte persone sono in grado di superare i traumi e riprendere il controllo della propria vita. Esistono diversi approcci terapeutici efficaci per il trattamento dei traumi psicologici, come la psicotraumatologia e l’EMDR, che aiutano le persone a superare i sintomi conseguenti ai loro eventi negativi.
EMDR
L’EMDR (acronimo inglese di Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è un trattamento innovativo utilizzato per affrontare i sintomi associati al trauma e a problemi conseguenti allo stress, in particolar modo lo stress traumatico. L’EMDR è stato sviluppato negli anni ’80 dalla psicologa americana Francine Shapiro, ed è diventato una forma di terapia ampiamente riconosciuta e utilizzata in tutto il mondo.
La base teorica di riferimento dell’EMDR è la teoria dell’elaborazione adattiva dell’informazione, secondo la quale l’EMDR aiuta il paziente a elaborare e integrare l’esperienza traumatica attraverso una stimolazione bilaterale, come i movimenti oculari, i suoni o la stimolazione tattile.
Leggi TuttoQuesta stimolazione facilita la connessione tra le emozioni e le sensazioni legate al trauma e i pensieri razionali, permettendo al paziente di ri-elaborare e ristrutturare la propria esperienza e superare i sintomi associati.
In seguito alle sedute di EMDR si riduce l’intensità emotiva associata al ricordo traumatico, abbiamo cambiamenti dell’immagine, dei pensieri negativi e delle sensazioni corporee, che vengono sostituiti con quelli più positivi e funzionali.
Il paziente sente che l’esperienza traumatica fa parte del passato e, attraverso una ristrutturazione cognitiva ed un cambiamento verso emozioni positive, inizia a cambiare prospettiva e ad assumere comportamenti più adattivi.
Il ricordo non viene dimenticato, ma il suo contenuto viene ricollegato alle reti neuronali cerebrali da cui era rimasto separato. I pensieri negativi, le emozioni e le sensazioni corporee vengono rivisitate, rese consapevoli e integrate nel sistema di elaborazione, in una prospettiva più adattiva.
L’EMDR può essere utilizzato in diversi contesti clinici. In particolare, l’EMDR è stato sviluppato come trattamento per il disturbo da stress post-traumatico (PTSD), ma si è rivelato utile anche nella cura di altre patologie legate allo stress, non necessariamente dovute a traumi.
L’EMDR è efficace nei disturbi d’ansia, disturbo di panico, fobie, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbi dell’umore, disturbi psicosomatici, disturbi legati al dolore, fibromialgia, disturbi del comportamento alimentare, dipendenze, disturbi dissociativi.
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